XXIV Sagra Brigna Purin-a

Descrizione

PARCO DEL CASTELLO DI PAVAROLO

ore 14:00 mercato della brigna Purin-a

ore 16:30 spettacolo musicale itinerante a cura della F.C. Street Band - diretta dal maestro Enrico Frezzato

ore 18:00 Conferenza su ingresso della Purin-a nel paniere dei prodotti tipici della provincia di Torino, registrazione del marchio e nascita dell'associazione produttori di susina Purin-a di Pavarolo

Apertura straordinaria del CASTELLO DI PAVAROLO -

VISITE GUIDATE INTERNO CASTELLO

Indirizzo: Via Maestra,8 10020 Pavarolo (TO)

Un Castello medievale, ristrutturato nei secoli XV e XVI, custode di un pregiato soffitto a cassettoni ricco di decori policromi del 1300, rappresentanti figure alternate a stemmi, è la dimora storica del Generale Guglielmo Zavattaro Ardizzi di Pavarolo, che condurrà la visita guidata ai tre piani del Castello.

Orari: 10:30 / 11:30 / 14:30 / 15:30 / 16:30

Durata della visita circa 60 minuti

Intero: 10,00 Euro
Ridotto: 8,00 Euro (6-14 anni, gruppi minimo 8 persone)
Gratuiti: bambini sotto i 6 anni, disabili, accompagnatori gruppi, giornalisti e guide professioniste

Si consiglia prenotazione alla casella turismo@comune.pavarolo.to.it

Visitare STUDIO-MUSEO FELICE CASORATI
Ore 15:00 -18:00 possibile visitare la mostra “ In Studio- Felice Casorati al lavoro attraverso le foto d'epoca” nel vicino studio museo F. Casorati via del Rubino,9
Ingresso: libero e gratuito

Visitare BORGO STORICO di Pavarolo
con il suo antico campanile, l'itinerario Casorati (6 opere, della famiglia Casorati riprodotte su cristallo ed esposte lungo le vie del paese), numerosi mosaici testimonianza delle storiche Biennali di pittura “Felice Casorati a Pavarolo” e le panchine d'artista realizzate da giovani artisti pavarolesi

Info:
www.comune.pavarolo.to.it
turismo@comune.pavarolo.to.it

Galleria fotografica

Il Castello, senza fondazioni, è una massiccia costruzione a pianta grosso modo rettangolare, in mattoni, con grandi pietre alla base delle mura esterne. Nel corso della sua vita, il castello ha subito pesanti rimaneggiamenti all'interno e all'esterno. All'interno sono presenti pareti decorate in stile neo-gotico floreale anglosassone e un soffitto a cassettoni dipinti, attribuito al Maestro di Montiglio, del 1350/1360, tra i più antichi e meglio conservati del Piemonte.

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