Giardino degli artisti - percorso botanico sulla collina di Pavarolo
Il legame tra poesia e piante, tra giardino e letteratura, tra arte e natura è già nelle parole; a Pavarolo questi legami si fondono nel nuovo Giardino degli Artisti che sorge in prossimità dello Studio Museo Felice Casorati in un punto panoramico e di grande valore paesaggistico.
Si tratta di un itinerario, adatto a tutti, che mette in risalto piante e paesaggi. Così come arte e natura si fondono in molti dipinti del maestro Casorati e di sua moglie Daphne Maugham, allo stesso modo il terreno del loro studio si trasforma in giardino, ricreando un paesaggio di inizio Novecento, ricco di suggestioni botaniche.
Il percorso, ideato dal curatore botanico, esperto di giardini storici e pavarolese d'adozione, Edoardo Santoro, si snoda attraverso una serie di tappe che evidenziano le principali categorie di piante, le consociazioni vegetali e il forte legame tra arte e natura. La siepe mista composta da biancospino, ligustro, corniolo, crespino ed evonimo ricrea la tipica delimitazione del passato tra campi e terreni. I frutti selvatici permettono di riscoprire piante come peri e meli selvatici, rose di macchia e prugnoli dai frutti ricchi di vitamine e minerali. Il prato da fieno e le aiuole ornamentali sono la tavolozza di colori che ogni anno renderà vario e sempre diverso il grande spazio verde circondato dal bosco.
Il percorso, ideato dal curatore botanico, esperto di giardini storici e pavarolese d'adozione, Edoardo Santoro, si snoda attraverso una serie di tappe che evidenziano le principali categorie di piante, le consociazioni vegetali e il forte legame tra arte e natura. La siepe mista composta da biancospino, ligustro, corniolo, crespino ed evonimo ricrea la tipica delimitazione del passato tra campi e terreni. I frutti selvatici permettono di riscoprire piante come peri e meli selvatici, rose di macchia e prugnoli dai frutti ricchi di vitamine e minerali. Il prato da fieno e le aiuole ornamentali sono la tavolozza di colori che ogni anno renderà vario e sempre diverso il grande spazio verde circondato dal bosco.