Descrizione
A Pavarolo si può giungere da Baldissero, Cordova e Bardassano, ma la via più agevole è la statale che congiunge Chieri con Gassino. Qualunque sia la strada praticata, il paese appare dominato dalla imponente mole del Castello, dalla Torre Campanaria e dalla Chiesa di S. Maria dell'Olmo.
Percorrendo via Maestra, dove le case si sosseguono con continuità lungo un unico asse principale, che rappresenta il centro storico e commerciale del paese, si giunge a casa Casorati: ed infine a Villa Enrichetta (bellissima villa storica del 1700).
Proseguendo sulla via Maestra si giunge alla cappella di S. Sebastiano, dalla quale è possibile raggiungere, tramite l'anello di via del Mondo - via della Canonica, il Parco della Rimembranza, dedicato ai caduti per la Patria.
Poco distante dal paese, verso nord, sorge la borgata di San Defendente. Il piccolo borgo è dominato dalla chiesetta da cui ne deriva il nome (Cappella di S. Defendente e della Consolata, risalente al 1600) e dalla antistante piazza, anch'essa omonimata.
Continuando la passeggiata lungo le principali vie di comunicazione del paese, sarà facile trovare numerose altre cappelle e piloni votivi (S. Grato, S. Giuseppe, La Consolata, S. Rocco...) testimonianze di dieci secoli di cristianesimo.
Carta d'Identità
Il comune di Pavarolo si trova in Piemonte, in provincia di Torino, sul versante meridionale delle Colline del Po, a 363 m s.l.m. (ma i "Mulino di Montaldo", all'estremità sud del territorio, è a quota 291, mentre a Tetti Reietti si tocca quota 487).
La sua superficie è di 4.4 kmq e la sua popolazione era, all'inizio del 2000, di 924 abitanti.
Il Comune confina a nord con Castiglione lungo il rio Bossola, a est con Marentino lungo la strada provinciale Gassino-Chieri, e sugli altri lati con Baldissero.
Al centro di Pavarolo si può giungere da Baldissero, Cordova e Bardassano, ma la via più agevole e frequentata, candidata ad essere assorbita da una eventuale Tangenziale Est attorno a Torino.
È quella che, dal bivio di S. Anna (prima di Andezeno, sulla provinciale per Castelnuovo Don Bosco) percorre il fondovalle in direzione di Gassino.
Rispetto a Torino, Pavarolo si trova ad est, alla distanza di circa 23 km, mentre sono poco più di 7 i km da Chieri.
Il territorio di Pavarolo appartiene alla Diocesi di Torino: la chiesa parrocchiale è intitolata a S. Maria dell'Olmo, e vi son inoltre le cappelle di S. Defendente, S. Grato (ora in rovina) e S. Sebastiano.
Percorrendo via Maestra, dove le case si sosseguono con continuità lungo un unico asse principale, che rappresenta il centro storico e commerciale del paese, si giunge a casa Casorati: ed infine a Villa Enrichetta (bellissima villa storica del 1700).
Proseguendo sulla via Maestra si giunge alla cappella di S. Sebastiano, dalla quale è possibile raggiungere, tramite l'anello di via del Mondo - via della Canonica, il Parco della Rimembranza, dedicato ai caduti per la Patria.
Poco distante dal paese, verso nord, sorge la borgata di San Defendente. Il piccolo borgo è dominato dalla chiesetta da cui ne deriva il nome (Cappella di S. Defendente e della Consolata, risalente al 1600) e dalla antistante piazza, anch'essa omonimata.
Continuando la passeggiata lungo le principali vie di comunicazione del paese, sarà facile trovare numerose altre cappelle e piloni votivi (S. Grato, S. Giuseppe, La Consolata, S. Rocco...) testimonianze di dieci secoli di cristianesimo.
Carta d'Identità
Il comune di Pavarolo si trova in Piemonte, in provincia di Torino, sul versante meridionale delle Colline del Po, a 363 m s.l.m. (ma i "Mulino di Montaldo", all'estremità sud del territorio, è a quota 291, mentre a Tetti Reietti si tocca quota 487).
La sua superficie è di 4.4 kmq e la sua popolazione era, all'inizio del 2000, di 924 abitanti.
Il Comune confina a nord con Castiglione lungo il rio Bossola, a est con Marentino lungo la strada provinciale Gassino-Chieri, e sugli altri lati con Baldissero.
Al centro di Pavarolo si può giungere da Baldissero, Cordova e Bardassano, ma la via più agevole e frequentata, candidata ad essere assorbita da una eventuale Tangenziale Est attorno a Torino.
È quella che, dal bivio di S. Anna (prima di Andezeno, sulla provinciale per Castelnuovo Don Bosco) percorre il fondovalle in direzione di Gassino.
Rispetto a Torino, Pavarolo si trova ad est, alla distanza di circa 23 km, mentre sono poco più di 7 i km da Chieri.
Il territorio di Pavarolo appartiene alla Diocesi di Torino: la chiesa parrocchiale è intitolata a S. Maria dell'Olmo, e vi son inoltre le cappelle di S. Defendente, S. Grato (ora in rovina) e S. Sebastiano.
Mappa
Indirizzo: Via Barbacana, 2, 10020 Pavarolo TO, Italia
Coordinate: 45°4'7,1''N 7°50'5,2''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Galleria fotografica
Il vincolo paesaggistico è una disposizione legale prevista dalla legislazione italiana che mira a proteggere le aree di particolare pregio paesaggistico da interventi edilizi e infrastrutturali che potrebbero comprometterne il valore estetico e ambientale.
A livello normativo, la sua introduzione risale alla cosiddetta Legge Galasso (Legge n. 431 del 4 agosto 1985) con lo scopo di preservare la bellezza naturale e il patrimonio culturale del territorio, garantendo che ogni opera o modifica edilizia sia in armonia con l'ambiente circostante.
Galleria video
Numero video: 10
Progetto di riqualificazione del centro storico con particolare attenzione al recupero estetico e funzionale dell'antico pozzo e degli abbeveratori da esso alimentati.

Filmato della visita al piccolo borgo di Pavarolo sulle colline torinesi. Un percorso tra il suo castello medievale, le strade, la chiesa di Santa Maria dell'Olmo, lo studio museo di Felice Casorati.
Modalità di accesso
Gratuita
Accessibile da 4 strade di accesso